Il libro:
Questo libro racconta, anche attraverso un ricco apparato iconografico
riprodotto per la prima volta, una storia della città
parallela attraverso i progetti, realizzati o rimasti sulla carta, nei
centocinquanta anni che cambiarono il volto urbanistico e
architettonico di Cagliari, piazzaforte militare dal Medioevo fino alla
seconda metà dell'Ottocento, quando porte e baluardi vennero
parzialmente demoliti.
Gaetano Cima, docente all'università e architetto, fu,
assieme ai suoi allievi, protagonista indiscusso per decenni del
rinnovamento urbanistico e architettonico della città e
della intera isola. Filippo Vivanet, Riccardo Simonetti, Salvatore
Rattu e Cesare Valle, per non citarne che alcuni, continuarono ad
arricchire la nuova dimensione urbana con progetti, dibattiti,
polemiche.
A partire dai primi del Novecento vennero realizzati alcuni edifici
pubblici di valenza monumentale tra i quali il Palazzo Comunale di via
Roma (un gotico-catalano con elementi neorinascimentali e il nuovissimo
liberty nell'apparato decorativo) e lo scalone del Bastione di Saint
Remy. La classe borghese riusciva in tempi brevi a realizzare la parte
urbanisticamente e architettonicamente più coerente della
città spostando il centro dal Castello negli altri quartieri
storici e, in particolare, nel fronte verso il mare.
Infine nelle mostre e nelle fiere tenute nell'isola e in Continente
l'immagine della Sardegna fu rappresentata da una architettura
dell'effimero talvolta fortemente folklorica, secondo una suggestione
che, colpendo la fantasia e la sensibilità delle masse,
sembra giungere fino ai giorni nostri, così da riverberare i
suoi effetti ben oltre il periodo che la tenne a battesimo.
L'autore:
Franco Masala, architetto, docente di Storia dell'Arte, studioso di
Storia urbana e dell'architettura, è autore di numerose
pubblicazioni. Oltre ai saggi nei volumi della collana "Cagliari.
Quartieri storici" (Castello, Marina, Villanova e Stampace), Milano
1985-95, si ricorda, tra i suoi lavori più recenti, Architettura
dall'Unità d'Italia alla fine del '900, nella
collana "Storia dell'arte in Sardegna" Ilisso, Nuoro 2001.
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